La finale della Serie AON, giocata alla Beach Arena “Getur” sulla spiaggia del Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro tra Pisa e Terracina, è stata più di una sfida sportiva, è stata qualcosa che è andata oltre i confini delle emozioni. Il 17^ Scudetto del Campionato targato Lega Nazionale Dilettanti se l’è aggiudicato il Pisabattendo il Terracina per 5-3 al termine di una sfida equilibrata davanti a 500 spettatori nel pieno rispetto dei protocolli COVID. Tante persone sono rimaste fuori dall’impianto, anche il beach soccer aspetta tempi migliori per riportare tutti gli appassionati sugli spalti. Per il Pisa è il primo strico trofeo
nella sua storia. Dopo aver perso la finale di Coppa Italia ai rigori i toscani si sono rifatti conquistando lo Scudetto al primo colpo.
Terracina e Pisa, due squadre che hanno stravolto i pronostici confermando il dinamismo di una disciplina sportiva che è in continua evoluzione. I neroazzurri erano alla loro prima storica finale nei loro sette anni di storia, Terracina mancava al grande appuntamento dal 2015.
Il successo il Pisa l’ha costruito nel primo tempo con un parziale di 4-1 che ha marchiato a fuoco il resto della partita. Il Terracina ha provato a reagire nella ripresa ma i toscani hanno tenuto bene fino al fischio finale. I cinque marcatori del club toscano in questa finale sono quelli che hanno griffato tutta la stagione, gli esordienti brasiliani della Serie A Datinha e Camillo Augusto (18 centri insieme), il capitano Stefano Marinai, il pluridecorato verdeoro Bruno Xavier e Ortolini. Il Terracina ci ha provato fino alla fine rimanendo sempre in gara grazie ai colpi di Giordani, Duarte (12 reti in stagione) e Maciel ma non è bastato. Quest’ultimo ha chiuso il campionato in cima alla classifica marcatori con 17 gol.
La vittoria è la conseguenza naturale del mix a cui si affidano sempre più spesso i tecnici lungimiranti che sanno inserire nuovi talenti in un gruppo già formato e solido in modo che questo possa proteggerli in caso di errore ed esaltarli nelle buone prestazioni.
Premiati alla fine anche i migliori beacher del campionato: il Pisa ha centrato la doppietta con la palma di miglior giocatore che è andata al brasiliano Datinha mentre quella del miglior portiere è stata assegnata a Leandro Casapieri. Terracina, oltre al secondo posto, si consola con il capocannoniere della Serie AON, il brasiliano Maciel (17 reti) che al secondo anno in Italia ha confermato le doti balistiche già dimostrate nel 2019 (14 gol). Al Terracina anche il premio Fair Play come squadra meno sanzionata.
TERRACINA-PISA 3-5 (1-4; 1-0; 1-1)
Terracina: Costa, Frainetti, Monti, Pasquali, Duarte, Borelli, Bagnara, Weirauch, Maciel, Giordani M., Curcio, De Nisi. All: D’Amico
Pisa: Casapieri, Barsotti, Bruno Xavier, Datinha, Loprieno, Camillo Augusto, Marinai St., Marrucci, Ortolini, Sassari, Vaglini, Montecalvo. All: Lami
Arbitri: Susanna di Roma 2, Marton di Mestre e Bottalico di Bari
Reti: 1’pt Datinha (P), 1’pt Marinai St. (P), 3’pt Ortolini (P), 5’pt Giordani (T), 8’pt Camillo Augusto (P); 3’st Duarte (T); 5’tt Bruno Xavier (P), 6’tt Maciel (T)
Ammoniti: Pasquali (T)