HAPPY CAR SAMBENEDETTESE – CATANIA BEACH SOCCER 4-5 (1-2; 2-3; 1-0)
H.C Sambenedettese: Costa, Miceli, Eudin, Spaccarotella, Percia Montani, Brendo, De Baptistis, Bernardo, Addarii, Cameli, Chiodi. All: Di Lorenzo
Catania BS: Paterniti, Battini, De Nisi, Zurlo, Sanfilippo, Bernardo, Fred, Campagna, Antonio, Borer, Cristaldi. All: Mendes
Arbitri: Romani (Modena), Susanna (Roma 2). Crono: Gosetto (Schio)
Reti: 4’ pt Borer (C), 5’ pt Brendo (S), 10’pt Zurlo (C); 2’ st aut. Addarii (C), 3’ st Brendo (S), 5’ st Antonio (C), 6’ st Battini (C), 8’ st Miceli (S); 2’ tt Mascaro (S)
Con l’orgoglio ancora ferito e la voglia di salutare nel migliore dei modi la serie AON 2022, Catania Beach Soccer ed Happy Car Sambenedettese si affrontano per la finale di consolazione che assegna il 5•posto.
Etnei orfani di Gabriele Gori, assente per squalifica ma insignito del titolo di capocannoniere per la sesta volta in carriera, altro riconoscimento individuale che nobilita la carriera del 10 viareggino.
Partita che al 2’ vive il primo sussulto con la conclusione di Zurlo, abile a coordinarsi e a calciare il pallone sulla traversa. Catania in palla, al 3’ Antonio prende la mira, attento Chiodi.
Partita che si gioca su temperature altissime e su di una sabbia rovente e che, per qualche minuto, non rende possibile il proseguo della partita. Al rientro, quando scocca il minuto 4, il piede caldo è di Philip Borer. Lunga gittata di Antonio per il destro dello svizzero che si insacca all’angolino alla destra di Chiodi.
Samb che prova immediatamente la replica. Destro di Eudin, Paterniti vola sul suo palo destro.
Samb che concretizza la sua pericolosità con Brendo che al volo, su assist di Eudin, fulmina Paterniti sul primo palo rimettendo i conti apposto.
La partita viene costantemente frammentata, non tantissime le emozioni ma a poco più di 2 minuti dalla fine del 1•tempo un fallo di Miceli su Zurlo determina il piazzato che viene eseguito magistralmente da Zurlo alla destra di Chiodi.
Catania avanti, a conclusione dei primi 12 effettivi, e che allunga a inizio ripresa complice una disattenzione macroscopica di Addarii che, in alleggerimento difensivo, sorprende persino Costa. Timide proteste, nessun dubbio per l’arbitro numero 1 Romani di Modena che assegna il gol del 3-1.
Samb punta nell’ orgoglio e sempre in partita: Brendo scappa ad Ozu e castiga la retroguardia rossazzurra ristabilendo il -1 che tiene il match sui binari dell’equilibrio.
Al 4’ rossazzurri che confezionano una bella trama di gioco, con Antonio, Ozu e Sanfilippo, tutta di prima con conclusione di poco fuori del numero 6 rossazzurro.
Al 5’ l’allungo del Catania: Samb vicinissima al gol del pareggio con il palo di Mascaro, ripartenza letale rifinita da Antonio che mira al palo lungo e batte Costa per il gol del 4-2.
Catania che allunga al 7’ con la giocata del suo portiere volante: Alessio Battini galoppa palla al piede, controllo elegante e conclusione chirurgica all’angolino vincente. La cinquina è servita, partita in discesa.
Non per la Sambenedettese che ritorna a farsi sotto un minuto dopo con Miceli che chiude una bella azione corale.
Secondo tempo che va agli archivi sul parziale di 5-3 in favore del Catania.
Nella terza ed ultima frazione di gioco Samb che dopo appena 50 secondi entra senza chiedere permesso con Mascaro la cui conclusione vincente vale il 5-4.
Marchigiani che fiutano il colpo, zampata di Eudin, Paterniti con un colpo di reni finale si salva con l’ausilio della traversa.
La partita si stagna, latitano le palle gol, a farla da padrone il caldo e due ultime parate decisive operate da Battini sulle conclusioni di Eudin e sulla rovesciata di Brendo.
Al triplice fischio di chiusura il Catania saluta la vittoria, numero 13 della stagione, e un 5• posto in classifica che vale poco più di una consolazione stante agli obbiettivi di inizio stagione. Presto per indirizzare nuovi obiettivi e futuri programmi con l’arrivederci agli amanti del Beach Soccer, sicuri che il Catania vorrà centrare un riscatto e la voglia di consolidarsi la società più titolata in Italia.