Il cuore non basta, ma il futuro è nelle mani della DomusBet Catania

La DomusBet Catania prende quanto di buono fatto vedere contro il Napoli BS e si proietta alle prossime gare.

Rimproveri? Pochi. Rimpianti? Può darsi. Sfortuna? Tanta: troppa, per la DomusBet Catania Beach Soccer che, nonostante la sconfitta rimediata contro Napoli BS, può guardare al futuro prendendo quanto di buono fatto vedere alla Beach Arena di San Benedetto del Tronto. E non è poco.

Il cuore, la voglia di lottare contro una sorte oggi per niente favorevole: elementi fondamentali per progettare le prossime gare con il piglio giusto. Elementi che però non sono bastati: è il Beach, uno sport che a volte ti chiude la “porta” in faccia. E se tra i pali avversari trovi un portiere che le para tutte, non c’è proprio nulla da fare: eppure ci ha provato la squadra di Costa, in particolare nel secondo tempo, con una serie di conclusioni in sequenza sventate dal numero ventidue del Napoli, eccezion fatta per il colpo di testa ravvicinato di Fred, respinto dal montante. Nessun rimpianto, né rimproveri, dicevamo, se non l’aver approcciato male i primi due tempi e abbassato la guardia all’inizio della terza frazione, incassando gol in tutti i casi.

Si riparte da qui, dunque, perché le sconfitte servono anche a questo: a ripartire puntando in maniera ancor più decisa agli obiettivi prefissati. Analizzando le cose buone e quelle meno positive: il cuore è quello della grande squadra che se vuole, e quando vuole, può tutto. Il futuro è nelle mani della DomusBet Catania Beach Soccer.

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