Città di Milano-Catania Beach Soccer 0-4 (0-0; 0-1; 0-3)
Reti: 1’st Farinha, 1tt Catarino, 4’tt Zurlo, 7’tt Giordani.
Città di Milano BS: Chiodi, Gabriel, Savarese, Sassari, Domingo Acosta, Matteo Acosta, Polastri, Ilardo, Pagani, Comello, Più, Russo. Allenatore: Luca Cataldo
Catania Beach Soccer: Rafael Padilha, Be Martins, Catarino, Fred, Zurlo, Barbagallo, Sanfilippo, Rafael Farinha, De Nisi, Palazzolo, Percia Montani, Giordani. Allenatore: Fabricio Santos
Arbitro 1: Vincenzo Fagnani (Termoli)
Arbitro 2: Alberto Spezzati (Padova)
Arbitro 3: Andrea Marton (Mestre)
Cronometrista: Valerio Vitucci (Sulmona)
Ammoniti: Savarese, Matteo Acosta, Gabriel, Zurlo.
Profuma tradizione e storia la sfida Città di Milano-Catania Beach Soccer, ancor più pesante quando vi è da staccare un pass finale. A Vasto, giunti al terzo giorno di gare, la semifinale segna il penultimo atto di una Coppa Italia che domenica 11 giugno assegnerà la coccarda tricolore.
Primo giro di lancette e una palla gol ciascuno: Gabriel sulla linea respinge il tiro di Zurlo, sul capovolgimento di fronte botta di Sassari che va a stamparsi sul palo.
Al 3’ ripartenza bruciante rifinita da Zurlo per Fred, ci arriva Chiodi.
Al 5’, giudicato eccessivo il contrasto di De Nisi su Ilardo: mancino del 9 di Milano che si infrange sul palo.
Il Catania cresce, produce palle gol, al 6’ Zurlo impegna Chiodi di piede.
Al 7’ Be Martins per Catarino che di prima intenzione coglie il palo e ristabilisce la parità dei legni.
Cresce il Catania, al 9’ assolo di Be Martins, ancora Chiodi!
Il finale è un crescendo rossazzurro. Giordani, tra due avversari, va in dribbling, la conclusione è respinta da Chiodi che risponde presente.
L’ultima opportunità, allo scoccare della sirena, è sugli sviluppi di una palla inattiva con l’angolo di Palazzolo per l’inserimento di Giordani impreciso dai 2 passi.
Un primo tempo ricco di spunti, chiuso sullo 0-0, lascia spazio ad una ripresa nondimeno emozionante.
25” sul cronometro e prima palla, su punizione, per Be Martins che impegna Comello alla sua destra.
Gol nell’aria e che meritatamente giunge dopo 1’06” col piattone di Rafael Farinha abile a correggere la corta respinta di Comello sul tiro di Giordani. Primo squillo stagionale, e con la maglia rossazzurra, per il brasiliano naturalizzato italiano.
Il gol conferma la buona salute del Catania che al 3’ ci prova con Fred, parata efficace di Comello, all’8’ libero di Giordani, tallonato da Sassari, neutralizzato da Comello.
Ultima chance il tiro di Fred, al 10’, su cui è decisivo l’intervento di Gabriel.
È un vantaggio, meritato, ma di misura, quanto basta al Catania per legittimare nel terzo ed ultimo tempo la vittoria.
Al 1’ Be Martins crea, Catarino trasforma con un sinistro micidiale!!!! È il raddoppio, un gol straordinario per il capitano della nazionale verde-oro, non può fare nulla Chiodi.
Catania che non è pago, 4’ di gioco palla a Zurlo che si gira, sfera all’incrocio dei pali, imprendibile per Chiodi.
Conto virtualmente chiuso, ma Catania non ancora pago. Al 7’ Farinha recupera un prezioso pallone difensivo, meraviglia di Giordani da vedere e rivedere. Gol da cineteca per il 23 che sale a cinque gol stagionali.
Sul 4-0 il Catania, con disciplina e sacrificio contiene il Milano che ci prova al 9’ e al 12’ con il libero di Acosta, impreciso nel primo tentativo, felino e reattivo Padilha, nel mantenere inviolata la porta rossazzurra.
Non succede più nulla, triplice fischio di chiusura, Catania che guadagna la quinta finale consecutiva, la tredicesima della sua storia, e che alle 18:00 affronterà Lenergy Pisa, a distanza di nove giorni, per un nuovo capitolo della sfida infinita.